Sono finiti tutti in manette i componenti di una banda specializzata in rapine che agiva tra Torre Annunziata e Pompei. Questa mattina è stata eseguita l’ordinanza di custodia in carcere per i presunti rapinatori: in manette sono finite sei persone (due delle quali già detenute per altra causa), tra cui due fratelli.
Blitz nel napoletano, sgominata banda di rapinatori
Le indagini, svolte dalla Squadra Mobile della Questura di Napoli e dai poliziotti del commissariato Pompei, erano partite il 12 febbraio scorso, dopo la rapina in una sala Bingo a Pompei: due criminali a volto coperto, uno dei quali armato di pistola, avevano fatto irruzione nel “Re Bingo 2”, fuggendo con un bottino poi quantificato in 16mila euro.
L’automobile usata per per il raid era stata trovata poco dopo a Boscoreale, bruciata. Gli investigatori avevano esaminato le telecamere di sorveglianza pubbliche e private e avevano individuato come sospetti due fratelli; nelle loro abitazioni erano stati trovati oggetti compatibili con quelli usati per la rapina.
Nel corso delle indagini, svolte anche con intercettazioni telefoniche, era emerso che uno dei due fratelli si era reso responsabile anche di un’altra rapina, consumata a Pompei il 24 marzo 2023 in un bar tabacchi; in quella circostanza erano stati portati via 7.500 euro in contanti e tabacchi per un valore di circa 1.500 euro, il complice era stato arrestato in flagranza di reato.