Ospite dei “colleghi” Mario Balotelli ed Emiliano Viviano, che lo hanno intervistato nel corso di una diretta su Twitch, Victor Osimhen è tornato a parlare, spaziando dal Napoli alla nazionale di Spalletti, dal suo passato all’Arabia, esprimendo poi pareri su Leao, Lautaro o Kvaratskhelia. “Mi trovo molto bene al Napoli”, ha detto l’attaccante nigeriano. “Per me è sempre una grande emozione segnare, ma al ‘Maradona’ è qualcosa di speciale. Prima di venire a Napoli ho chiesto a Koulibaly come fossero i tifosi azzurri. Nonostante ci fosse il Covid, ho sentito la pelle d’oca al gol contro l’Atalanta”.
Il mago Kvara
Osimhen ha confermato l’ottimo rapporto che lo lega a Kvaratskhelia, svelando anche il nomignolo affibbiato al georgiano: “Mi piace molto, abbiamo lo stesso atteggiamento nel calcio, è un grande talento e io lo chiamo Mago. Abbiamo un ottimo rapporto, per me è un grande uomo e giocatore”.
“Impressionato da Leao, Immobile ? Una leggenda”
Sono tanti però i giocatori apprezzati da Osimhen in Serie A, tra questi spicca sicuramente l’attaccante del Milan e Ciro Immobile: “Mi ha impressionato. Avere giocatori di questo livello è bello per il campionato, danno una spinta in più a tutto il sistema. La gente non capisce quanto è difficile giocare in Serie A. Dal punto di vista tattico e fisico è una delle leghe più difficile. Immobile è uno di quegli attaccanti che rispetto tanto, ha un grande istinto. Fa cose davvero difficili, quando ci siamo incontrati gli ho detto quanto è forte. Se io sono più forte? Lui è una leggenda e spero di arrivare a quel livello un giorno”.
Complimenti a Spalletti
Ottimo, ovviamente, il giudizio di Osimhen su Luciano Spalletti col quale il nigeriano ha segnato a raffica vincendo anche lo Scudetto: “Non lo dico perché mi ha trasformato come attaccante, ma è un genio. Chiede tanto ai giocatori, ma sicuramente può raggiungere dei risultati importanti con l’Italia. E’ sulla strada giusta e la Nazionale ha tanti calciatori da mettere a disposizione per lui”.
Sogno pallone d’oro
Infine il nigeriano ammette di sognare il Pallone d’Oro: “Chi vince tra Messi e Haaland? Lo meritano entrambi, ma non voglio dare opinioni. Di certo è un mio obiettivo in futuro, ma per adesso mi trovo molto bene al Napoli. Per me è una grande emozione segnare sempre, ma al Maradona è qualcosa di speciale”.
Le condizioni di Osimhen
L’attaccante è ai box da una settimana e secondo il Mattino il suo periodo di stop potrebbe prolungarsi fino a fine novembre se non oltre. Durante la sosta di metà mese prossimo verranno fatti nuovi accertamenti per capire a che punto è il recupero, Osimhen non sente dolore, ma di sicuro salterà le sfide con Milan, Salernitana, Union Berlino ed Empoli. Possibile il ritorno con l’Atalanta il 25 novembre, ma è probabile che non verranno presi rischi visto che la sfida successiva è quella contro il Real Madrid del 29 novembre.