Sono stati sequestrati beni per 8 milioni di euro dalla Guardia di Finanza a un imprenditore ritenuto colluso con il clan dei Casalesi. Il decreto, emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Dda di Napoli, è stato notificato a Raffaele Pezzella, 58enne originario di Casal di Principe e titolare di aziende edili e immobiliari, dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli.
Casalesi, sequestro di beni per 8 milioni di euro a imprenditore colluso
Il Gico di Napoli ha sottoposto a sequestro le quote e l’intero patrimonio aziendale di 16 società (con sede nelle province di Caserta, Chieti e Siena), 51 immobili tra fabbricati e terreni (ubicati nelle province di Chieti e Caserta), 8 auto/motoveicoli, nonché 27 rapporti bancari e finanziari, per un valore complessivo di oltre 8 milioni di euro.
Pezzella è stato rinviato a giudizio per concorso esterno in associazione per delinquere di stampo mafioso e condannato in primo grado per reati di corruzione e di turbativa d’asta nell’ambito di indagini condotte dai Carabinieri.
Per diversi pentiti, ma anche per inquirenti e giudici, dal 2000 è entrato a fare parte di un ristretto gruppo di imprenditori di fiducia delle fazioni Schiavone e Russo del clan dei Casalesi al quale versava il 10% dell’importo dei lavori che si procurava.