Una banale caduta in casa stava per comportare l’amputazione dell’avambraccio. La piccola, però, si è salvata grazie all’intervento provvidenziale dell’equipe medica dell’ospedale Santobono di Napoli.
Napoli, bimba cade in casa: rischia di perdere il braccio. Salvata al Santobono
Secondo quanto ricostruito, la piccola ha sbattuto violentemente il gomito. L’incidente domestico le stava costando caro: l’osso, infatti, stava occludendo l’arteria omerale e l’intero arto superiore poteva andare in necrosi.
Dopo la corsa in ospedale, l’equipe multidisciplinare di medici del Santobono-Pausilipon e dell’Asl Napoli 1 ha immediatamente portato la minorenne in sala operatoria. Dopo un intervento durato 8 ore, il personale sanitario dell’ospedale ha scongiurato l’amputazione.
La lettera di ringraziamento
La madre della bambina ha inviato nei giorni scorsi una lettera di ringraziamento ai medici: “Al termine di questa brutta avventura non smetterò mai di ringraziare i medici, non solo per la professionalità manifestata in più di una circostanza, ma soprattutto per l’umanità e l’affetto disinteressato con cui si sono donati”.
L’operazione è stata eseguita dal dottore Pasquale Guida, direttore della Unità Operativa Complessa di ortopedia dell’Aorn Santobono-Pausilipon in sinergia con l’Equipe della Unità Operativa Complessa di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale del Mare, composta dai dottori Fabio Spinetti e Daniela Di Lella. Sotto ai ferri la bimba rimane per oltre otto ore, la frattura ossea viene ricomposta e l’arteria compromessa viene decompressa.