Un nuovo afflusso record di pazienti sta mettendo in seria difficoltà il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli.
Napoli, sos Cardarelli: 200 ingressi al giorno è un caso si scabbia
Durante l’intera settimana si è registrata una media di 200 ingressi al giorno. A questi numeri, difficili da gestiste, si è poi aggiunto un caso di scabbia tra il personale ospedaliero. Il caso, unico episodio registrato fino ad ora nel presidio, è stato monitorato e tracciato dall’ospedale che non ha riscontro di altri pazienti con questa tipologia di infezione.
Le distese di barelle e il continuo sopraggiungere di pazienti hanno costretto la direzione a chiedere aiuto agli altri ospedali. I pazienti con codici meno gravi dovrebbero essere dirottati verso altre strutture così da permettere a medici e infermieri di gestire più agevolmente il caos.
La nota diffusa dalla direzione ospedaliera specifica che la richiesta riguarda «i pazienti» con codici non gravi e che «possano trovare opportuno riscontro assistenziale in altri presidi ospedalieri».
La situazione più critica si è registrata giovedì scorso quando è partito l’sos per la saturazione della capacità ricettiva: Tra 198 arrivi vi era un’altissima percentuale di codici rossi e un gran numero di pazienti con patologie respiratorie e sindromi parainfluenzali.
Non è la prima volta che il pronto soccorso del Cardarelli entra in difficoltà. Generalmente la sospensione degli accessi di lieve o media entità, attraverso la rete del 118, avviene con una modalità “a fisarmonica” che nel giro di qualche ora, facilita il ripristino del funzionamento regolare del pronto soccorso.