Su proposta dell’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive Teresa Armato, la Giunta Comunale ha approvato due delibere per l’istituzione delle giornate cittadine dedicate alla cultura del Caffè e a quella del Baccalà.
Napoli: quando si “festeggeranno” caffè e baccalà
La prima sarà celebrata il 10 dicembre di ogni anno con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura del caffè napoletano, delle sue usanze e delle sue storie, anche al fine di tutelare l’identità culturale della Città di Napoli e di valorizzare le sue tradizioni. La giornata che intende celebrare il baccalà napoletano cadrà invece il primo venerdì di dicembre di ogni anno e saranno previsti interventi ed attività idonei alla valorizzazione di questa tradizione.
“Il cibo – ha dichiarato l’assessore Armato – elemento fortemente identitario, negli anni è diventato un’attrattiva anche per i turisti, che accanto al gusto intendono conoscere la storia e le origini delle pietanze. E il baccalà, così come il caffè, hanno tanto da raccontare, come sottolineato in passato anche da scrittori e artisti. Ecco perché è stato deciso di dedicare una giornata cittadina che celebrasse la cultura del caffè napoletano che sarà il 10 dicembre di ogni anno, in concomitanza con la giornata del caffè sospeso creata dall’Associazione Rete del Caffè Sospeso, nel giorno in cui ricade anche la Giornata internazionale dei diritti umani, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
La giornata cittadina della cultura del baccalà sarà il primo venerdì di dicembre. In queste date, attraverso diverse iniziative, saranno valorizzati i due prodotti a partire dall’importanza che hanno costituito nelle diverse epoche, ma nell’ottica sempre di salvaguardare le tradizioni in chiave moderna”.