Il Convitto Vittorio Emanuele II si consacra come migliore liceo classico di Napoli, agguantando la vetta nella nuova edizione di Eduscopio, promossa dalla Fondazione Agnelli su scala nazionale. La scuola di Piazza Dante supera così le rivali umanistiche come il Sannazaro al Vomero e l’Umberto I a Chiaia.
Napoli, il Convitto Vittorio Emanuele miglior liceo classico: in vetta anche il Mercalli
La graduatoria, consultabile su www.eduscopio.it, fornisce un’importante guida alle famiglie nella scelta del percorso formativo per i propri figli. Il Direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto, ha sottolineato l’utilità di Eduscopio per i giovani nel prendere decisioni consapevoli riguardo agli studi successivi.
Il Convitto Vittorio Emanuele II ha compiuto un notevole balzo in avanti, posizionandosi dal terzo al primo posto rispetto all’anno precedente, con un indice FGA (che mette insieme la media dei voti e i crediti ottenuto in una scala che va 0 a 100) di 75.8; mentre il Sannazaro si ferma a 74.55 e l’Umberto a 73.14.
Il Mercalli in cima alla classifica dei licei Scientifici
Per quanto riguarda i licei scientifici, guadagna il primo posto il Mercalli di Napoli, seguito dal Nobel di Torre del Greco mentre al terzo posto troviamo il Vico di Napoli. Scivola al quarto posto il Convitto.
Il Galilei guida la classifica dei licei di Scienze Umane e l’Urbani di San Giorgio quella dei licei linguistici
Nell’ambito dei licei di Scienze Umane, sale di sei posizioni il Galilei, oggi al primo posto. Al secondo posto il Braucci di Caivano, seguito dal Fonseca di Napoli e dal Matilde Serao di Pomigliano d’Arco e dal Comenio, che era primo nel 2022. Tra i migliori licei linguistici, figurano al primo posto il Pascal di Pompei, seguito dal Nobel di Torre del Greco, dal Publio Virgilio Marone di Meta di Sorrento e dall‘Urbani di San Giorgio a Cremano. Al decimo posto il Filippo Brunelleschi di Afragola.
La classifica degli istituti tecnici
Tra gli istituti tecnico-economici (ex ragioneria) confermano il primato il Giancarlo Siani di Casalnuovo, il Don Lorenzo Milani di Gragnano, il Pagano Bernini di Napoli. Le classifiche basate sull’indice di occupazione dei diplomati rivelano una presenza significativa di scuole paritarie, mentre tra le statali degli istituti tecnici economici spiccano il Serra, il Siani e il Nitti di Portici; invece tra quelli tecnici tecnologici primeggiano il Caracciolo di Procida, il Luigi Sturzo di Castellammare di Stabia, il Cesaro Vesevus di Torre Annunziata. Al quarto posto il Vilfredo Pareto di Pozzuoli.
Area nord a secco: pochissime quelle in classifica
L’area nord è la grande assente nella classifica stilata da Eudoscopio. Tra i classici, l’unico nelle prime posizioni è l’Alfonso Maria De’ Liguori di Acerra. Bene, nelle Scienze Umane, il Braucci di Caivano. Tra i linguistici il Brunelleschi di Afragola. L’unico tra gli istituti tecnici, invece, il Siani di Casalnuovo. Uscendo dai confini strettamente legati alla provincia di Napoli, riscuotono un buon punteggio i licei e gli istituti di Aversa.