Roma. La voce circola da tempo, e in maniera insistente: dal 12 aprile Facebook, il popolare social network, mostrerà chi visualizza il tuo profilo e quante volte lo fa. A mettere in giro questa notizia molti gruppi e tanti “meme”, le foto condivise dalle pagine Facebook. Molti gli utenti allarmati e quelli che sono insorti protestando contro la novità. Altri invece hanno esultato, contenti forse di vedere chi “spia” il loro account.
Ma è vero? Certo che no. La bufala circola in rete da tempo. Ogni anno si paventa questo rischio. Im realtà si è dibattuto a lungo sull’opportunità da parte del social network di introdurre questa opzione, ma non è mai stata introdotta. Ragioni di privacy, forse.
Dopo il proliferare, qualche tempo fa, di molteplici applicazioni che permettevano di spiare le attività degli amici e di scoprire l’identità dei visitatori dei profili, i gestori di Facebook hanno chiuso le porte e bandito questo tipo di soluzioni annunciando che “Facebook non fornisce applicazioni o gruppi che permettono agli utenti di visualizzare chi ha visitato i profili o le statistiche sulla frequenza con cui un determinato contenuto è stato visualizzato e da chi“.