È stato scarcerato Antonio Simeoli, 77 anni, noto imprenditore del mattone di Marano e fondatore della Sime Costruzioni. Condannato a 12 anni e 6 mesi per associazione con il clan Polverino, “Ciaulone” ha scontato quasi del tutto la sua pena: ora è agli arresti domiciliari.
Scarcerato Antonio Simeoli, il palazzinaro maranese del clan Polverino
Come anticipa Il Mattino, dopo dieci anni di carcere il palazzinaro legato al clan Polverino è tornato nella sua abitazione. In primavera sarà un uomo libero.
Nel 2013 Antonio Simeoli, insieme ai figli Luigi e Benedetto Simeoli, fondatori e titolari della Sime Costruzioni, furono arrestati, nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Napoli, a seguito di un maxi sequestro che riguardò due complessi residenziali composti da 56 appartamenti, 150 box auto e depositi, 4 terreni, cinque autocarri, per un valore complessivo di 28 milioni di euro. Padre e figli furono poi condannati in via definitiva.