Archiviati Natale e Capodanno, comincia a gennaio il periodo dei saldi. La Regione Campania ha stabilito la data d’inizio degli sconti invernali per tutto il territorio: il 5 gennaio 2024, un giorno prima dell’Epifania.
Campania, quando iniziano i saldi 2024: c’è la data
La Giunta regionale, dopo aver deliberato l’inizio dei saldi, ha anche fissato il termine massimo per la durata dei sconti, vale a dire 60 giorni. I prezzi al ribasso potranno essere applicati entro e non oltre il 5 marzo 2024. Ciò significa che i consumatori campani avranno due mesi a disposizione per fare acquisti, approfittando dei saldi.
Secondo i dati nazionali, ogni persona spenderà in media 137 euro, 306 a famiglia, per complessivi 4,8 miliardi di euro in Italia, secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio. In cima ai desideri degli italiani ci sono le scarpe. Seguono prodotti di maglieria, capispalla, capi di camiceria, magliette e intimo. Ma c’è anche chi cerca borse o altri accessori, dalle sciarpe alle cinture
Alcune regole
Per Confcommercio e Federazione Moda Italia è importante ricordare alcune regole per fare shopping in maniera consapevole.
- Cambi: la possibilità di cambiare il capo acquistato è lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme. Per gli acquisti online i cambi o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto indipendentemente dalla presenza di difetti, fatta eccezione per i prodotti su misura o personalizzati.
- Prova dei capi: non c’è obbligo.
- Pagamenti: le carte di credito vanno accettate.
- Dove si compra. Nonostante la crescente concorrenza del web, i saldi rimangono un evento legato soprattutto ai negozi fisici. Secondo gli ultimi dati di Confesercenti diffusi all’inizio dell’anno, il 31% degli acquisti dei saldi lo scorso anno è avvenuto infatti in una grande catena o presso negozi brandizzati, seguiti da vicino dai negozi indipendenti per il 26% dei clienti. Il 22% ha puntato sull’outlet, mentre per il 23% l’affare scontato è stato ricercato sul web.