Afragola, morta per un colpo esploso per sbaglio: lacrime e palloncini per Concetta

È il giorno del dolore ad Afragola per i funerali di Concetta Russo, la donna uccisa da un proiettile esploso per errore dalla pistola del nipote durante i festeggiamenti di Capodanno. Le esequie si stanno celebrando ora presso la Chiesa di San Marco dell’Olmo Vecchio.

Afragola, i funerali di Concetta Russo: “Ha meritato il paradiso”

La bara all’ingresso è stata accolta dal volo di palloncini a forma di cuore. Presenti centinaia di persone. In prima fila, accanto ai familiari, c’è il sindaco di Afragola, Antonio Pannone. Palpabile il dolore: “Non è giusto, non meritava questo” dicono i tanti cittadini che si sono recati in chiesa per l’ultimo saluto.

A officiare la messa funebre per Concetta don Peppino Delle Cave. Commoventi le parole che dedica alla 55enne: “Qui c’è ancora il bambino adagiato nella culla, il dono del Natale. Cristo che viene e vince il peccato. Nostra sorella Concetta ha meritato il paradiso per la sua generosità ed il suo sorriso. Grande lavoratrice che non rinunciava mai alla messa ed al rosario. Una donna semplice, umile e sempre solare. Disponibile con tutti. Aveva una bontà disarmante, un esempio per tante mamma anche in questo momento di dolore”.

Le indagini

Per la morte di Concetta risulta attualmente indagato con l’accusa di omicidio volontario il nipote, Gaetano Santaniello, il 46enne che la notte di San Silvestro avrebbe impugnato la pistola da cui è partito accidentalmente il colpo che ha ucciso Concetta. L’uomo è accusato anche di ricettazione: si sarebbe procurato l’arma a Varese per portarla ad Afragola in occasione dei festeggiamenti.

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