Suicidi in carcere: Manifesti funebri nelle vie di Napoli per denunciare l’emergenza

I muri di Napoli sono stati tappezzati da una serie di manifesti funebri: denunciano i numerosi suicidi avvenuti nel carcere di Poggioreale nelle ultime settimane.

Dall’inizio del 2024 sono già 9 i suicidi nelle carceri italiane, di cui ben quattro soltanto nel penitenziario di Poggioreale. “Andrea, Mahmud, Luciano. Morti sotto la custodia dello Stato”, recita uno dei manifesti, evidenziando come questi tragici eventi siano emblematici delle molteplici disfunzioni del sistema carcerario.

Manifesti funebri nelle vie di Napoli, l’iniziativa dell’Ex opg Je so’ Pazzo

A organizzare l’iniziativa di sensibilizzazione il Centro Sociale Ex Opg Je So’ Pazzo. Sovraffollamento, carenza di personale e la privazione sistematica di diritti e tutela per i detenuti emergono come temi centrali.

Nello specifico, il carcere di Poggioreale presenta soli due psichiatri a fronte di 2.100 detenuti e gli “esperti” hanno visto le proprie ore di lavoro dimezzate l’anno scorso.

“In questo contesto, è cruciale ridare voce e dignità ai detenuti, perché di carcere si muore,” sottolineano gli organizzatori, evidenziando la necessità di un’azione urgente e di riforme strutturali per affrontare le gravi criticità nel sistema carcerario italiano.

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