In un clima di festa, tra cori e fuochi d’artificio, il rione Gescal ha accolto il suo “eroe”, Geolier, fresco di un prestigioso secondo posto al Festival di Sanremo.
Geolier torna a Secondigliano dopo Sanremo: accolto da folla oceanica e fuochi d’artificio
Il quartiere di Secondigliano ha festeggiato il ritorno del suo figlio più famoso, che per circa una settimana ha brillato sul palcoscenico più importante della musica italiana. Conosciuto tra le vie di casa come Emanuele Palumbo, il rapper è stato celebrato con cori e striscioni dai numerosi residenti e fan che si sono radunati per salutarlo.
Il furgone che lo ha riportato nel cuore del quartiere ha dovuto rallentare il passo, bloccato da una folla oceanica che non gli permetteva di avanzare e di raggiungere l’abitazione familiare dell’artista. Dal finestrino, Geolier ha risposto ai saluti dei fan, mostrandosi riconoscente e visibilmente emozionato da tanto affetto.
I fischi
Successivamente si è affacciato dal balconcino della sua abitazione e ha parlato ai fan, ringraziandoli per il loro sostegno. “Se sto qui, è grazie a voi”, ha urlato dal suo appartamento. Poi ha simpaticamente invitato tutti i presenti a rispondere ai fischi dell’Ariston con un’altra bordata di fischi dalla “platea” improvvisata del rione Gescal.