La protesta del Sud contro l’Autonomia Differenziata arriva a Roma. Alle 11 il governatore campano Vincenzo De Luca e le fasce tricolori si sono radunati in piazza Santi Apostoli per contestare non solo il disegno di legge del governo Meloni ma per protestare anche contro il blocco ai Fondi di sviluppo e coesione. Sette miliardi sono infatti congelati da 18 mesi.
De Luca e fasce tricolori a Roma contro autonomia differenziata: “Meloni disprezza il Sud”
In piazza, c’erano più o meno tutti: nonostante l’invito bipartisan del presidente campano, mancavano gli esponenti di centrodestra. Un altro grande assente è stato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, sostituito dall’assessora dem Teresa Armato. Per il Pd c’erano Susanna Camusso, Marco Sarracino e Pina Picierno. Non mancava Piero De Luca, che ha raggiunto la piazza insieme al commissario campano Antonio Misani.
Ad aprire la manifestazione è stato il sindaco di Caserta e presidente dell’Anci Carlo Marino che dal palco ha detto: “Oggi è una grande giornata. I sindaci della Campania, del Sud sono qui per ricordare che siamo un pezzo dell’Italia, delle istituzioni. Si firmi l’accordo di coesione”.
Poi è stato il turno di De Luca che, in sette minuti di intervento, ha accusato l’Esecutivo di aver approvato “una legge truffa”. “Noi siamo per l’Unita d’Italia, per un corpo solo e un’anima sola – ha affermato il presidente della Regione Campania -. Non vogliamo guerre fratricide. Siamo con il Nord a cui nessuno vuole togliere un euro. Ma il Sud deve recuperare questo divario perché altrimenti l’Italia non sarà competitiva. Basta col racconto infame per il quale al Nord c’è la virtù e al Sud i miserabili e i cialtroni”.
“Non potete far morire il Sud – ha detto ancora De Luca -. Siamo di fronte a una legge truffa e siamo qui per questo. La dignità del Sud non è in vendita men che mai quella della Campania e di Napoli. Meloni ha dimostrato disprezzo per il Sud”.
Clemente Mastella e Marisa Laurito alla manifestazione
Contro l’autonomia differenziata è sceso in campo anche il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che però ha sottolineato la sua distanza da De Luca: “Io sono democristiano, i toni di De Luca non sono i miei. Certo la guerra istituzionale non può durare in eterno”. Alla protesta c’era anche Marisa Laurito, l’attrice napoletana ha manifestato il suo sostegno al governatore campano appoggiando anche un eventuale terzo mandato.