Marano. Entro la giornata si conoscerà il nome della ditta che effettuerà la manutenzione straordinaria delle strade cittadine, delle fogne e delle aree pubbliche. E’ in corso di svolgimento la gara d’appalto, interrotta venerdì scorso per l’ elevato numero di ditte partecipanti: 24. La Commissione di gara è presieduta da Luigi De Biase, dirigente dell’Area Affari generali e a interim anche del settore Lavori Pubblici. Gli altri due componenti sono Salvatore Alfè, responsabile dell’ufficio gare e contratti, e Massimo Squarzoni dell’ufficio tecnico; segretario verbalizzante Giani Napoli.
Circa 40mila euro la cifra impegnata (33mila euro quella a base d’asta, più i costi della manodopera e degli oneri della sicurezza), ma i costi sicuramente scenderanno, poiché bisogna tener conto del ribasso d’asta. Ma con questa cifra così modesta si riuscirà a garantire la manutenzione delle strade colabrodo che insistono su un territorio di circa nove chilometri quadrati, delle condotte fognarie e delle aree pubbliche?
“Questi sono i soldi a disposizione – chiarisce De Biase – pochi, ma comunque sempre meglio di niente. In ogni caso, stiamo verificando se nel bilancio di previsione 2016 è possibile reperire altro denaro da dedicare alla manutenzione delle strade”.
Insomma, la solita politica del rappezzo che non risolve affatto la questione. Andrebbe, a questo punto, programmata una terapia d’urto. Un piano serio di manutenzione. La città non può più attendere.
Di Domenico Rosiello