Furto di corrente e prodotti da forni in cattivo stato di conservazione. Per questi motivi i carabinieri della stazione di Pianura, quartiere nella periferia Ovest di Napoli, hanno tratto in arresto due titolari di due panetterie a Pianura.
Panifici da incubo a Napoli, arrestate due titolari: una è di Giugliano
Nella prima panetteria è stato accertato che l’impianto elettrico era stato modificato e l’allaccio era collegato all’illuminazione pubblica; il danno stimato sarebbe di oltre 18mila euro in poco meno di due anni. A finire in manette una 34enne di Giugliano. La donna, titolare dell’attività è sottoposta ai domiciliari in attesa di giudizio mentre il marito è stato denunciato per concorso nella manomissione del contatore. Durante il controllo, effettuato con la collaborazione del personale ispettivo dell’Asl, sono stati sequestrati 200 chili di alimenti in cattivo stato di conservazione.
Caso identico in una seconda panetteria, sempre nel quartiere. In questo caso a finire ai domiciliari è stata una 56enne, anche lei per un allaccio abusivo alla rete elettrica: grazie alla manipolazione del contatore, i consumi non venivano conteggiati. Con questo sistema la donna avrebbe risparmiato circa 34mila euro. L’ispezione ha portato alla scoperta di quintali di merce da buttare: circa 300 chili di prodotti, che erano in pessimo stato di conservazione.