Scappa dal canile dove era stato rinchiuso e torna a casa, nel suo territorio, a Calvizzano. È la commovente storia di “Furia”, il randagio catturato qualche settimana fa dal dipartimento veterinario dell’Asl Napoli 2 Nord su segnalazione della Polizia Municipale.
Da Castelvolturno a Calvizzano, “Furia” scappa dal canile e torna “a casa” a 30 chilometri di distanza
Il quadrupede era stato rinchiuso nel canile di Castelvolturno. Sterilizzato e microchippato dalla struttura, “Furia”, così ribattezzato, è riuscito tuttavia a distruggere la rete di recinzione del canile, superare il muro di cinta e tornare nel suo territorio d’origine, distante circa 30 chilometri.
«È una storia che commuove – sottolinea il sindaco Giacomo Pirozzi in un post – È un animale affezionato al territorio. Potremmo dire che il senso di appartenenza non è solo una prerogativa degli uomini».