Continuano le indagini per comprendere la causa dell’incidente avvenuto domenica sera all’uscita della pizzeria Diego Vitagliano, in via Campi Flegrei, che ha coinvolto Simona Serra, la ragazza di 21 anni investita mentre attraversava la strada con alcuni amici da un’auto in corsa con a bordo due ragazzi.
Pozzuoli, Simona travolta e uccisa a 21 anni da auto: sequestrati due cellulari
La giovane è morta nel pomeriggio di lunedì, mentre era ricoverata nella terapia intensiva dell’ospedale di Pozzuoli “Santa Maria della Grazie”, dopo 12 ore di agonia. Alla guida della vettura, una polo Volkswagen, che ha travolto Simona c’era un 19enne, ora accusato di omicidio stradale. Sulla vicenda indaga la Polizia Municipale che, oltre ad aver sequestrato l’automobile, ha sottratto i telefoni dei ragazzi per meglio comprendere la causa dell’impatto e capire anche se lo smartphone sia stato utilizzato dal conducente mentre guidava. Infatti, tra le ipotesi formulate, c’è anche quella di una distrazione dovuta al probabile uso del dispositivo. Le immagini della telecamere di videosorveglianza poste all’esterno della pizzeria che ritraggono il momento del tragico impatto sono state già sequestrate e analizzate dagli inquirenti.
Il cordoglio del Comune di Caserta
Questa mattina, sui canali social del Comune di Caserta, città in cui risiedeva Simona, è apparso un messaggio di cordoglio ai genitori da parte dell’amministrazione: “La prematura scomparsa di Simona ha lasciato un vuoto incolmabile nella nostra comunità. In questo momento di profondo dolore, alla famiglia Serra va tutto il nostro sostegno e la nostra vicinanza. La sua memoria vivrà nelle nostre menti e nei nostri cuori”.