Gennaro Manetta, detto Genny Maradona. È l’uomo del clan Contini arrestato oggi all’aeroporto di Capodichino: era sfuggito al blitz che aveva portato all’esecuzione di undici ordinanze cautelari nei confronti di presunti affiliati alla cosca dell’Alleanza di Secondigliano ritenuti i gestori occulti dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli.
Clan Contini, arrestato all’aeroporto Genny Maradona: era dipendente dell’ospedale San Giovanni Bosco
Ufficialmente dipendente dell’ospedale San Giovanni Bosco, per la Procura Gennaro Manetta era esponente del clan Contini e tramite tra la struttura ospedaliera e la camorra. Il 45enne era negli Stati Uniti ed è stato bloccato una volta atterrato all’aeroporto di Napoli Capodichino.
Era sfuggito alla cattura durante l’operazione di due giorni fa che ha inferto un duro colpo alla camorra. Proprio Manetta, consigliere in una Municipalità del capoluogo, era diventato, per gli inquirenti, una pedina fondamentale che curava tra l’altro gli interessi della famiglia malavitosa radicati nel nosocomio partenopeo. Tra i suoi ruoli anche quello di reperire dall’ospedale un kit (guanti e tute, per esempio) che i killer dei Contini utilizzavano per gli agguati.