Fermato 19enne di Melito accusato di tentato omicidio aggravato da futili motivi. Secondo la Procura di Napoli Nord ha accoltellato alla pancia e al torace un 20enne all’esterno di un bar dopo una lite tra coetanei.
Melito, rissa tra coetanei finisce nel sangue: 20enne accoltellato alla pancia e al torace. È grave
Le indagini hanno tratto origine dalla segnalazione giunta alle forze dell’ordine del ricovero, presso l’ospedale Moscati di Aversa, di un giovane ventenne, residente pure lui a Melito, che presentava profonde ferite da arma da taglio all’addome e al torace. Le forze dell’ordine hanno accertato che lo stesso, poco dopo la mezzanotte, era stato accompagnato presso il nosocomio da due amici che lo avevano soccorso all’esterno di un bar di via Giordano, immediatamente dopo il suo coinvolgimento in una violenta lite con alcuni coetanei.
Grazie alle prime dichiarazioni fornite dalla vittima, sono state acquisite informazioni che hanno consentito l’identificazione e l’individuazione dell’abitazione del presunto autore dell’accoltellamento. Gli ulteriori approfondimenti investigativi hanno permesso di accertare che il responsabile del violento gesto aveva reagito a sfottò e comportamenti derisori posti in essere dalla vittima, che conosceva da tempo. Esasperato, ha impugnato un’arma da punta, colpendola ripetutamente.
La gravità delle ferite riportate dal 20enne ha reso necessario il successivo trasferimento presso l’ospedale Cardarelli di Napoli. Nel frattempo, il 19enne autore del ferimento è stato condotto al carcere di Santa Maria Capua Vetere per poi essere ristretto agli arresti domiciliari dopo l’udienza di convalida del Gip.