In occasione del Consiglio Comunale tenutosi il 17 giugno, il Comune di Villaricca ha ufficialmente approvato una mozione con cui ha formalmente chiesto al governo italiano di riconoscere lo Stato di Palestina con Capitale Gerusalemme Est.
Villaricca, primo comune in Italia a riconoscere all’unanimità lo Stato di Palestina
Il comune di Villaricca risulta essere quindi il primo in Italia ad approvare tale proposta all’unanimità, (secondo in Italia dopo il Comune di Turano Lodigiano che l’ha approvata a maggioranza dei presenti in data 29/04/2024). Il testo, all’interno del quale si incarica la Giunta Comunale a provvedere alla pubblicizzazione della raccolta firme dell’associazione “Schierarsi” per la proposta di legge sul riconoscimento dello Stato di Palestina e la trasmissione della richiesta al Governo Italiano, ha ottenuto il semaforo verde in Assise, in particolare grazie all’impegno dei consiglieri Vincenzo Di Rosa e Umberto Di Vivo, entrambi della lista civica di maggioranza “C.As.A.” e grazie a tutte le forze politiche, maggioranza e minoranza, che hanno appoggiato la proposta.
Nel testo proposto i consiglieri hanno richiesto espressamente che il Consiglio Comunale di Villaricca “affermi la propria solidarietà con il Popolo Palestinese e il suo diritto all’indipendenza e alla sovranità nazionale, oltre che a vivere in pace” e che la Giunta Comunale “adotti tutte le misure necessarie per promuovere e pubblicizzare la raccolta firme per la proposta di legge in oggetto, nonché a trasmettere gli atti al Governo Italiano per il riconoscimento dello stato di Palestina come Stato sovrano e indipendente, conformemente alle risoluzioni delle Nazioni Unite, al diritto internazionale e alle indicazioni della risoluzione del Parlamento Europeo”. Si tratta, nello specifico, di quello che l’Associazione Schierarsi sta portando avanti in tutta Italia da tempo e che si appresta, il prossimo 28 giugno 2024, alla consegna al Senato delle oltre 50.000 firme raccolte e certificate.
Umberto Di Vivo spiega che la mozione approvata «è volta a chiedere al nostro governo il riconoscimento dello Stato di Palestina secondo quanto è previsto dalle risoluzioni dell’ONU». Puntualizza Vincenzo Di Rosa che: «In Consiglio Comunale abbiamo affermato di non essere a favore di un popolo e a danno di un altro, ma di essere semplicemente a favore di una soluzione del tipo “due stati, due popoli”, condannando apertamente i fatti del 7 ottobre, perché l’uccisione di ogni morto civile – da una parte e dall’altra – è una barbarie, ma al contempo evidenziando come l’occupazione di Israele dei territori palestinesi duri da oltre 70 anni, ben prima della nascita di Hamas (1987). Siamo convinti che riconoscendo la sovranità della Palestina si pongano le basi per la stabilizzazione dell’area. Inoltre, se tutti i Comuni d’Italia approvassero un provvedimento simile, aprendo dunque il dibattito all’interno dei propri territori sul tema, si potrebbe facilmente iniziare un vero cambiamento dal basso, tornando allo sviluppo di una politica territoriale e fatta di persone».