Avevano dimenticato di disattivare un GPS dell’auto che avevano appena rubato. Così sono stati localizzati e arrestati. I Carabinieri di Crispano hanno scoperto un’officina clandestina a Cardito, specializzata nel riciclaggio di auto rubate, e arrestato due individui.
Cardito, scoperta officina clandestina grazie a Gps: arrestati in due
Il blitz è scattato quasi per caso. Un uomo ha segnalato il furto della propria automobile alle forze dell’ordine. La vittima ha però notato che uno dei dispositivi GPS installati sul veicolo continuava a trasmettere un segnale. Utilizzando l’applicazione collegata, i Carabinieri sono stati in grado di localizzare l’auto in via Palazzetto dello Sport a Cardito.
Nonostante l’auto non fosse visibile, il rumore di lamiere battute ha indirizzato i militari verso un capannone. I Carabinieri hanno bloccato tutte le vie di fuga e sono entrati nel capannone, dove hanno trovato due persone al lavoro su cinque auto pronte per essere smontate e rivendute.
In manette 27enne e 19enne
Tra queste, vi era anche la Giulia grigia rubata, con il GPS ancora attivo. I due individui, S.E., 27 anni, di Massa di Somma, e G.G., 19 anni, di San Giorgio a Cremano, hanno tentato di fuggire ma sono stati bloccati all’ingresso dello stabile. Sono stati arrestati con l’accusa di ricettazione e riciclaggio. Le auto, tutte rubate, sono state restituite ai legittimi proprietari.