La Campania è la prima regione a chiedere il referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata. Ieri il consiglio regionale con 36 voti favorevoli, 9 contrari e un astenuto ha approvato la richiesta di indizione del referendum abrogativo.
Referendum contro l’autonomia differenziata, la Campania è la prima regione ad approvare la richiesta
Alla Campania dovrebbero unirsi altre 4 regioni, quelle guidate dal centrosinistra e dunque Emilia Romagna, Sardegna, Puglia e Toscana. “L’obiettivo – ha detto il presidente De Luca – è di “ricreare uno spirito di difesa dell’Unità d’Italia”.
Non sono mancate contestazioni. Il centrodestra in aula ha accusato i promotori di puntare al referendum solo per consolidare il campo largo, ricordando come il centrosinistra in passato fosse a favore dell’autonomia.
Ancora al palo l’accordo sui Fondi Sviluppo e Coesione
Resta aperto anche l’altro fronte di scontro tra Campania e Governo: i Fondi Sviluppo e Coesione. Il 28 giugno è scaduto il termine per la sottoscrizione dell’Accordo di Coesione, ma al momento non ci sono passi in avanti nella trattativa tra Palazzo Santa Lucia e Palazzo Chigi. “Speriamo che il presidente della Repubblica possa aiutarci, lo abbiamo sensibilizzato e mi è stato detto che ci sarà la sua attenzione. Vedremo se avremo lo sblocco di Fsc, oppure non ci resta che lottare“, ha aggiunto il governatore campano De Luca nel suo intervento alla riunione dei sindaci della regione.