Crollo di Scampia, si indaga per omicidio colposo. Il prefetto: “Ci occuperemo degli 800 sfollati”

Sarà la Procura della Repubblica di Napoli, guidata da Nicola Gratteri, a fare luce sulle responsabilità del crollo del ballatoio della Vela Celeste di Scampia in cui hanno perso la vita Roberto Abbruzzo, 29 anni, e Margherita della Regione, 35 anni. Aperto infatti un fascicolo di inchiesta.

Crollo Scampia, aperta inchiesta per omicidio colposo

Al momento non ci sarebbero persone iscritte nel registro degli indagati. Il reato per cui si procede è di omicidio colposo. Occorrerà definire eventuali falle nel sistema dei controlli e accertare le cause del cedimento strutturale di un immobile di proprietà comunale. L’inchiesta si baserà sugli elementi acquisiti nel corso delle indagini della Polizia di Stato, della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco.

“Priorità verificare condizioni di sicurezza dell’edificio”

Se la giustizia avrà bisogno dei suoi tempi, è urgente invece trovare una sistemazione anche provvisoria per i circa 800 sfollati. “La priorità era l’evacuazione immediata per verificare le condizioni di sicurezza dell’edificio – ha dichiarato ai nostri microfoni il prefetto di Napoli, Michele Di Bari -. Se l’esito delle verifiche sarà favorevole, le persone potranno rientrare. In caso contrario, Protezione Civile e comune di Napoli hanno individuato già degli alloggi alternativi“.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto