Pianura, agguato al pregiudicato affacciato al terrazzo: proiettili arrivano in casa. Tre arresti

Tre arresti per l’agguato consumato lo scorso 4 maggio a Pianura. La Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di P.S. “Pianura” hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti di tre soggetti gravemente indiziati dei reati di tentato omicidio e porto e detenzione di armi comuni in luogo pubblico.

Pianura, agguato al pregiudicato affacciato al balcone: proiettili arrivano in casa. Tre arresti

A finire in manette sono stati Massimo Santagata, ritenuto ras emergente del clan Marsicano, poi Salvatore Carpentieri e Francesco Olgato. I destinatari del provvedimento restrittivo si sono resi autori, nel pomeriggio del 4 maggio 2024, nel quartiere di Pianura in via Torciolano n. 9, di una sparatoria all’indirizzo di un pregiudicato sottoposto all’epoca dei fatti alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

La vittima, secondo quanto ricostruito, non è stata colpita perché si è accorta dal terrazzo della presenza dei malfattori riusciva a scappare e a nascondersi all’interno dell’abitazione, ove peraltro i proiettili entravano colpendo mobili ad altezza uomo.

Le immediate attività investigative hanno condotto alla identificazione dei soggetti gravemente indiziati di essere gli autori del tentato omicidio. Escussa a sommarie informazioni, infatti, la vittima ha descritto l’esatta dinamica dell’agguato riuscendo a riconoscere tre dei cinque soggetti che hanno preso parte al raid di fuoco, descrivendone per ognuno le azioni svolte. Quanto dichiarato dalla vittima ha trovato conferma nell’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona.

L’episodio è l’epilogo di un dissidio avvenuto per motivi personali tra la vittima e uno degli autori del reato. Stamattina due degli autori sono stati rintracciati presso le loro abitazioni a Napoli, il terzo è stato arrestato in provincia di Cosenza dove era in vacanza.

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