Una cagnolina è stata salvata sull’Asse Mediano, all’altezza dell’uscita di Giugliano/Parete, dai volontari e dalle guardie zoofile dell’Organizzazione Internazionale per la Protezione Animali (OIPA), in una storia di abbandono che ha avuto un lieto fine grazie all’impegno di chi opera quotidianamente a favore degli animali.
Giugliano, cagnolina salvata tra le auto sull’Asse Mediano: era stata abbandonata dal proprietario
L’intervento, come spiega Il Mattino, è scattato ieri sera alle 20:30, quando le guardie zoofile hanno notato un cane spaventato che si aggirava lungo l’Asse Mediano. Dopo aver faticosamente bloccato il traffico, sono riusciti a recuperare la cagnolina, che indossava un collarino. Una volta messa in sicurezza, sono partite le indagini e grazie al microchip si è risaliti al proprietario, un cittadino romeno residente a Villaricca. Insospettiti dalla situazione, le guardie, coordinate da Nando Cirella, hanno deciso di approfondire.
Grazie a ulteriori ricerche, anche sui siti di emergenza come “Petalert”, è emerso che la cagnolina era stata avvistata già il 7 settembre, vagante, spaventata e senza cibo. Poiché nessuna denuncia di scomparsa era stata fatta né all’ASL né ai carabinieri nei dieci giorni successivi, Cirella ha contattato i carabinieri di Villaricca, chiedendo loro di verificare presso il domicilio del proprietario.
I carabinieri, guidati dal comandante Pietro Amati, si sono recati presso la casa del cittadino romeno, il quale ha ammesso di aver abbandonato l’animale. Per questo motivo, è stato denunciato per abbandono di animale, e la vicenda è ora nelle mani della Procura di Napoli Nord.
La cagnolina, intanto, denutrita, assetata e spaventata, è stata portata presso la struttura OIPA di Giugliano, a Varcaturo, dove è stata accolta dai volontari, che l’hanno coccolata e nutrita. Ha dieci mesi, è docile e i suoi occhi riflettono finalmente un po’ di serenità. Ora è al sicuro, e l’organizzazione sta cercando per lei una famiglia che possa darle l’amore che merita, facendole dimenticare i mesi di sofferenza trascorsi con la persona sbagliata.