Tutto confermato per domani mattina. I comitati e i cittadini scenderanno di nuovo in piazza per chiedere maggiori interventi sulle tariffe Tares. Il 15% di sconto sull’ultima rata, calcolando però il costo complessivo, non basta ai gruppi che da mesi combattono affinché la tassa sui rifiuti diventi equa e solidale. L’appuntamento è presso il palazzo comunale su corso campano così come oramai accade da almeno due mesi.
I commissari dal canto loro hanno già reso noto il documento che li ha condotti alla scelta di uno sconto così basso e quindi quasi irrisorio. Il ministero non ha dato l’assenso per procedere in diverso senso ed oramai il regolamento non può più essere cambiato. Le uniche agevolazioni che si potranno ottenere, per disabili e fasce sociali disagiate, ricadranno su una futura tassa che verrà introdotta a fine anno con pagamenti ad inizio 2015.
Il Comune sarà blindato anche domani. I cittadini però chiedono solo un nuovo incontro con la triade e soprattutto che la tassa sui rifiuti torni ad uno stato di normalità in una città dove il servizio di raccolta e smaltimento non è ancora eccellente e il territorio è stato distrutto da discariche e inquinamento.