“Sono trascorsi quattro mesi dalla nostra vittoria elettorale, eppure ,mio malgrado devo costatare che nella maggioranza di cui ho il piacere di far parte, non si è creata quella sinergia giusta per poter amministrare nel migliore dei modi la nostra città”. Ad affermarlo è la consigliera di maggioranza, Adele Ferrara, che da poco ha abbandonato il gruppo consiliare “Aversa Italia”, di cui fanno parte anche il vicesindaco Alfonso Oliva, nonché fondatore della lista, e il consigliere Massimo Virgilio, dichiarandosi indipendente.
“In questi quattro mesi sono state compiute diverse leggerezze ed alcuni colleghi di maggioranza, unicamente per la loro ‘’longevità amministrativa”, hanno cercato di mettere da parte, non coinvolgendo in nessuna scelta amministrativa, i consiglieri comunali, neo eletti come me”, prosegue Ferrara.
“Nonostante la mia dichiarazione di indipendenza dal gruppo “Aversa Italia”, nulla è cambiato, anzi. Tra i vari gruppi ci sono ancora tante contraddizioni, non c’è spirito di maggioranza, anche se si cerca di mascherare la verità. Senza tralasciare le continue diffide di debiti fuori bilancio inviate sia alla Commissione Bilancio, della quale sono Presidente, sia alla Commissione Trasparenza”, aggiunge la consigliera.
“Fermo il mio supporto al Sindaco Matacena, è arrivato il momento di cambiare rotta e credo che per farlo, sia opportuno effettuare già da adesso una verifica di maggioranza, per chiarire e definire le contraddizioni che si sono create e soprattutto per capire se la giunta municipale rispecchia la maggioranza consiliare. Mi sono candidata per amore della mia città e per un pizzico di passione per la politica e se per dare una risposta ai cittadini aversani bisogna fare qualche scelta importante, come un rimpasto di giunta, io ho il coraggio e la forza di proporlo e sono certa che il Sindaco Matacena farà le scelte più giuste”, conclude Ferrara.