Fermato il presunto assassino di Santo Romano, il calciatore 19enne di Volla ucciso in piazza Capasso a San Sebastiano al Vesuvio nella notte tra il 1 e il 2 novembre. I carabinieri della Compagnia di Torre del Greco hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla Procura della repubblica per i Minorenni a carico di un 17enne napoletano.
Omicidio Santo Romano, fermato un 17enne: sui social foto in cui esalta uso delle armi
Il giovane è ritenuto gravemente indiziato dell’omicidio di Santo e del tentato omicidio dell’amico 19enne. Il fermo sarà sottoposto alla convalida del GIP. Il 17enne sarà portato nel centro di accoglienza dei Colli Aminei.
A margine del fermo per omicidio e tentato omicidio, la procura per i minori svolgerà accertamenti in merito ad alcuni post pubblicati sui social subito dopo l’assassinio. Nei post individuati sono state riconosciute condotte di esaltazione all’uso delle armi, commesse da altri giovani in corso di identificazione. Saranno poste in essere valutazioni anche in ordine alle responsabilità genitoriali.
Il movente
Alla base della lite finita nel sangue ci sarebbe una scarpa involontariamente pestata da una delle vittime. Il 17enne sarebbe ritornato armato di pistola in piazza, dove si erano precedentemente fronteggiati due gruppi di giovani, per esplodere diversi colpi all’impazzata, uno dei quali ha raggiunto Santo al petto, di fatto condannandolo a morte.