Giugliano, rissa con spari e accoltellamenti: scarcerati i 4 accusati di tentato omicidio

Erano stati arrestati la scorsa vigilia di Pasqua con la grave accusa di tentato omicidio e porto e detenzione di un’arma comune da sparo commessi a Giugliano, nella centralissima Via Roma di Giugliano. Ieri sono stati scarcerati.

Giugliano, rissa con spari e accoltellamenti: scarcerati i 4 accusati di tentato omicidio

 

Domenico Pezzurro, 18 anni, il padre Gennaro Pezzurro, 51 anni, Luigi Pennacchio (classe 1980) e Francesco Pennacchio (classe 1989), tutti difesi dall’avvocato Luigi Poziello, erano stati sottoposti agli arresti domiciliari dal GIP del Tribunale di Napoli Nord. Dopo essere stati processati con il rito ordinario, in dibattimento è caduta sia l’accusa di tentato omicidio (derubricata in lesioni gravi) che il porto d’armi, per il quale i 4 sono stati assolti. Il Tribunale di Napoli Nord li ha condannati a 4 anni di reclusione e li ha immediatamente scarcerati, non applicando nessuna misura cautelare.

I fatti risalgono alla sera del 24 giugno 2023, quando due comitive si fronteggiarono per futili motivi in piazza Matteotti. Successivamente, uno dei soggetti coinvolti nella zuffa, Domenico Pezzurro, tornò a casa a chiedere rinforzi e si ripresentò, a mezz’ora di distanza, a bordo di una Fiat Panda in compagnia del padre, Gennaro, e dei familiari Luigi e Francesco Pennacchio. Nella zuffa spuntarono anche dei coltelli. Ad avere la peggio fu un 16enne preso a bastonate e raggiunto da cinque fendenti.  Rimase ferito anche Domenico Pezzurro alla coscia destra per un colpo da arma da
fuoco.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto