Quarto. Arrestato boss lantitante. Un elemento di spicco clan ricercato da quasi un anno “scovato” dai carabinieri a Capodrise. Steso sul divano nel soggiorno del “compare” di Capodrise, sonnecchiava davanti alla tv il ricercato Antonio Ferro, un 35enne di quarto già noto alle forze dell’ordine e ritenuto affiliato di spicco al clan “longobardi – Beneduce”, operante per il controllo degli affari illeciti nel territorio di Pozzuoli e zone limitrofe.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Pozzuoli che lo cercavano da tempo hanno fatto irruzione nella casa che lo ospitava insieme a colleghi della compagnia di Marcianise e l’hanno sorpreso e catturato. Irreperibile e ricercato da luglio 2015, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale di Napoli e dovrà espiare un anno e 8 mesi di reclusione per trasferimento fraudolento di beni aggravato da finalità mafiose.
Denunciato in stato di libertà il 58enne che l’aveva ospitato nella sua abitazione. L’arrestato è stato tradotto nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.