Arrestati due cugini domiciliati nel campo rom di Giugliano. Sono accusati di essersi impadroniti a Villaricca di uno zaino contenente documenti, carte di pagamento, iPhone e gli airpods. Si tratta di Nek e Costantino Adzovic, 19 e 20 anni, già noti alle forze dell’ordine. Dovranno rispondere di furto su auto e indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
Villaricca, sfondano auto e rubano zaino con carte di credito e telefonino
A sporgere denuncia un 40enne, che si è presentato per sporgere denuncia. L’uomo ha raccontato che, tornato alla sua auto dopo aver preso un caffè in un bar di Villaricca, ha trovato il lunotto posteriore destro infranto. L’auto è stata forzata e il suo zaino è sparito. Dentro c’erano carte di pagamento, il suo i-phone e gli airpods.
Dopo la denuncia, i Carabinieri della Stazione di Qualiano si attivano immediatamente, raggiungono il bar ed esaminano le telecamere. Vedono che un individuo con abiti scuri scende da una Ford c-max guidata da un complice. Diramano le ricerche dell’auto. Nel frattempo, con la collaborazione del denunciante che fornisce i movimenti della propria carta di credito, riscontrano che i malviventi stanno spendendo i suoi risparmi in un cash-and-carry di via San Francesco a Patria.
Bloccati con cacciavite e punta da trapano
Si precipitano lì. Notano l’auto usata per il furto e vedono che due ragazzi vi stavano stipando la merce appena comprata nel negozio. Li bloccano e li perquisiscono, rinvenendo sia refurtiva che arnesi da scasso. Il maltolto è stato restituito allo sfortunato, mentre sono stati sequestrati un cacciavite ed una punta da trapano. I cugini sono stati dunque tratti in arresto per furto su auto ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento. Ora attendono il giudizio direttissimo.