Dopo il sit-in delle mamme degli studenti delle scuole “Wojtyla”, “Stefanile”, “De Curtis” e “Cimarosa” in piazza Municipio ad Aversa, qualcosa sembra muoversi. Ieri mattina, almeno cinquanta genitori hanno manifestato con cartelli, chiedendo interventi urgenti per garantire il diritto allo studio in condizioni dignitose. La protesta si è spostata al Comune, dove i genitori sono stati ricevuti dal sindaco Franco Matacena, dall’assessore ai Lavori Pubblici Sagliocco e dal consigliere di minoranza Mottola.
Aversa, dopo sit-in genitori al Comune sopralluoghi nelle scuole e primi interventi
Tra i problemi segnalati: assenza di riscaldamenti, infiltrazioni d’acqua, doppi turni e criticità strutturali. Nel pomeriggio, il sindaco, insieme all’assessore Sagliocco e ai tecnici comunali, ha effettuato sopralluoghi nei plessi “Stefanile” e “Wojtyla”. Oggi dovrebbe essere sostituita la valvola della caldaia nel plesso di via Canduglia, ritenuta pericolosa. A seguire, sono previsti interventi alla “Wojtyla” per risolvere il problema delle infiltrazioni d’acqua.
Intanto, piccoli interventi sono stati eseguiti ieri alla scuola “Pascoli”, dove lo scorso 22 novembre si erano verificati crolli di intonaco e pannelli della controsoffittatura. Riparata anche una tubatura nei bagni dichiarati inagibili dai Vigili del Fuoco. Nuovi sopralluoghi nelle scuole normanne da parte del primo cittadino sono previsti anche per la giornata di oggi.