Patrizia De Rosa aveva 62 anni: è morta nella notte tra Natale e Santo Stefano due mesi dopo un intervento di riduzione dello stomaco. Un intervento sicuramente delicato su una donna di 160 chili che con grande sacrificio e paura era arrivata all’ospedale CTO di Napoli per migliorare le condizioni di vita. Il peso era divenuto un serio impedimento.
Villaricca, morta dopo intervento di riduzione dello stomaco: “Gliel’hanno bucato, vogliamo giustizia”
Patrizia, residente a Villaricca, spiegano i familiari che hanno sporto denuncia, non è entrata in sala operatoria per una questione estetica. La sorella Franca che l’ha assistita fino all’ultimo giorno è ancora incredula. Sulla salma è stata disposta l’autopsia. Ad indagare è la procura di Napoli.
Alla 62enne a seguito dell’intervento, però, si è formata una fistola. Una complicazione che, presto, si è rivelata più grave del previsto al punto che poi al Monaldi la donna viene sottoposta a un altro intervento chirurgico per l’applicazione di una endoprotesi che potesse richiudere la fistola. Secondo i familiari sono varie le negligenze e gli errori commessi in questi due mesi di sofferenza per la donna. E per questo chiedono che sia fatta giustizia.