GIUGLIANO. Musica alta e fuochi d’artificio fino a notte fonda. Locali che pompano decibel al massimo e giochi pirotecnici esplosi oltre le mezzanotte o addirittura – come segnalato da qualche cittadino – dopo le ore 3, contro ogni norma del vivere civile. Accade sulla fascia costiera giuglianese tra Lago Patria, Licola e Varcaturo dove molti residenti hanno trascorso un’altra nottata insonne. Diversi utenti, stanchi di subire questa situazione, hanno pubblicato post di protesta su facebook per chiedere maggiori controlli al fine di garantire il rispetto della quiete pubblica e lasciare riposare soprattutto chi il giorno dopo deve svegliarsi presto per andare al lavoro. Un problema che viene sentito maggiormente con l’arrivo dell’estate, periodo nel quale aumentano party ed eventi all’aperto sul litorale.
Sotto accusa è finita anche l’amministrazione comunale giuglianese. Sono in molti infatti ad invocare il pugno duro adottato nella vicina Bacoli, dove il sindaco Della Ragione ha emanato un’apposita ordinanza con multe fino a 5mila euro per limitare le emissioni acustiche e sonore: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e domenica sino alle ore 00:30 del giorno successivo mentre il venerdì ed il sabato sino alle ore 02:00 del giorno successivo. Lo scorso venerdì è già scattato il primo maxi-verbale e se il locale viola la regola per una seconda volta rischia addirittura la chiusura. A Giugliano invece, al momento, non esiste alcuna regolamentazione.