Il territorio a Nord di Napoli, già sottoposto ai soprusi dei poteri criminali e poi agli abusi dei poteri pubblici, e trasformato in uno sversatoio di rifiuti di ogni genere, subisce in questi giorni l’ennesimo sfregio.
I recenti provvedimenti della Magistratura hanno dato corpo a quanto i comitatidi cittadini, le istituzioni locali, le associazioni ambientaliste e i tecnici avevano già più volte denunciato: quella discarica che veniva indicata da qualcuno come un modello da prendere ad esempio, è stata in realtà realizzata da ditte vicine ad ambienti camorristici con modalità e con criteri che la rendono pericolosa per l’ambiente e per la salute dei cittadini. Tanto più grave è la circostanza che tra gli arrestati figurino funzionari pubblici e addirittura ufficiali dell’esercito che avrebbero dovuto garantire nell’interesse dei cittadini il pieno rispetto delle norme e delprincipio di legalità.
E mentre tutto questo marciume viene a galla, come se non bastasse, qualcunopropone di utilizzare le altre cave presenti sul nostro territorio per realizzare nuove discariche in una zona che invece potrebbe essere un importante polmone verde per un’area così densamente popolata, e che dovrebbe essere messa nella piena disponibilità e fruibilità dei cittadini.
Ora basta! Il Partito Democratico di Marano considera inaccettabile che siavanzi anche soltanto l’ipotesi di realizzare nuove discariche nel Parco delle Colline di Napoli e chiede all’amministrazione comunale di assumere una chiara posizione in tal senso. Allo stesso modo, chiediamo che si intervenga presso le autorità competenti per avere certezza sui tempi della messa in sicurezza e della successiva bonifica della discarica di Chiaiano/Marano, per poter chiudere definitivamente una vicenda di abusi e di soprusi che ha visto la nostra città e il nostro territorio vittime incolpevoli.
Comunicato stampa pd Marano