Villaricca è piena crisi: Mastrantuono, Cimmino, Di Marino e Molino scrivono al sindaco

Sono trascorsi più di quattro mesi dalla votazione della sfiducia all’operato dell’assessore Cacciapuoti da parte del Consiglio Comunale e da allora l’intera maggioranza è imprigionata in lunghe ed infruttuose discussione, figlie della propria schizofrenia e dalle culi non si intravede una via d’uscita .

La vicenda andava risolta- e si poteva risolvere!- in pochi giorni senza cadere nello stato totale nel quale ci troviamo con pesanti conseguenze sull’attività amministrativa che risulta di fatto paralizzata.

Non è nostra intenzione restare in questo “tritacarne” che ha come unica conseguenza quella di danneggiare la città!

Al di là dello spiacevole esempio che stiamo dando, tutto si sta riflettendo immancabilmente sulla’ attività amministrativa con conseguenze dirette sui cittadini a cui annoiamo il dovere di dare risposte che tardano ad arrivare, e non possiamo permetterci altre “distrazioni”.

E’ giunto il momento di andare avanti, di trarre le conclusioni senza ulteriori indugi e senza indire nuove, estenuanti ed -hainoi- inutili riunioni alle quali alle quai, di sicuro, non parteciperemo. La nostra posizione è ben nota  e peraltro, non è dissimile da quella delle altre forze di maggioranza: riteniamo che il Sindaco non possa ignorare una mozione votata da 10 consiglieri comunali su 11.

Per come si è evoluta la vicenda, la decisione ora spetta alla responsabilità del Sindaco che conosce tutte le posizioni delle forze politiche in gioco. Nella sua più ampia discrezionalità Primo Cittadino ha tutti gli strumenti per la soluzione che, però, deve avvenire in  tempi rapidissimi.

Per quanto ci riguarda rimarchiamo che prevarrà il senso di responsabilità e l’interesse per la città che hanno sempre ispirato i nostri comportamenti anche nei momenti di maggiore difficoltà. A riprova di quanto detto, comunichiamo al Sindaco, sin d’ora, la nostra più ampia disponibilità al riassetto della Giunta ed alla c.d. “verifica”, nei termini e nei modi che riterrà più opportuni, fondando sul suo equilibrio e sulla sua volontà di portare abati il programma amministrativo con tutte le forze politiche che hanno contribuito alla vittoria elettorale.

Mastrantuono, Cimmino, Di Marino e Molino

COMUNICATO STAMPA

 

 

 

 

 

Ti potrebbe interessare

Torna in alto