Sant’Antimo. Terrore a Sant’Antimo. Due ragazzi santantimesi sono stati rapinati da una coppia di serbi residenti nel campo rom di Giugliano che si sono finti carabinieri. I malviventi hanno avvicinato l’auto “armati” di una torcia, hanno costretto il conducente ad accostare dicendo di dover eseguire un controllo. Quando i malcapitati si sono fermati a bordo della carreggiata, hanno però capito che qualcosa non andava e hanno esitato ad aprire il finestrino.
A quel punto si è scatenata la rabbia dei malviventi. I due serbi hanno sfondato il vetro terrorizzando i due ragazzi. In seguito li hanno fatti scendere, li hanno malmenati con calci e pugni e li hanno costretti a consegnare soldi e preziosi per poi dileguarsi a bordo della propria vettura. Sotto choc, le vittime si sono recate presso la stazione dei Carabinieri per sporgere denuncia.
Venerdì scorso, i militari dell’Arma di Giugliano guidati dal capitano Antonio De Lise, dopo accurate indagini, hanno tratto in arresto la coppia di malviventi. I rapinatori, rispettivamente classe ’90 e classe ’85, dovranno rispondere di violenza privata e rapina a mano armata.