Giugliano. Durissimo colpo al clan Mallardo. Pronunciata oggi la decisione del Gip del tribunale di Napoli, Claudio Marcopido, a carico degli imputati nel processo “O Malato” che hanno scelto il rito abbreviato. Condannato a 12 anni di carcere il boss Vincenzo D’Alterio. 10 anni al figlio Giuseppe. Due anni e 8 mesi alla figlia Giovanna D’Alterio. Assolta la moglie Teresa Felace. Giuliano Di Lorenzo condannato a 8 anni e 10 mesi. Giuseppe Ciccarelli a 10 anni e 8 mesi di detenzione. Il fratello, Francesco, a 5 anni e 3 mesi. I figli, Silvestro e Assunta, assolti.
Marco Carella, genero di Vincenzo D’Alterio, condannato a 8 anni e 10 mesi. Di Lorenzo Teresa a un anno e 10 mesi di carcere. Elisabetta Damiano a 2 anni e 6 mesi. Assolto il medico dell’Asl Claudio Radente (difeso dall’avvocato Giuseppe Pellegrino). Assolti Antonio Pianese e Gaetano Cecere.
Secondo la pm della Dda Maria Cristina Ribera il gruppo capeggiato da D’Alterio – composto secondo gli inquirenti anche da Giuliano Pianese e Giuseppe Ciccarelli – sarebbe stato attivo soprattutto sulla fascia costiera ed avrebbe imposto il controllo del territorio tramite estorsioni ed intimidazioni. Nel mirino dell’accusa ci sono anche le presunte sproporzioni reddituali relative al tenore di vita di alcuni soggetti coinvolti nell’inchiesta. Il medico Perrino e Giuliano Pianese hanno scelto invece il rito ordinario.