Sestile conferma: “Squadra ritirata”.
13.27. Dieci mesi con pena sospesa anche per Pezzurro, Ruocco e Ferruccio.
13.19. Le prime dichiarazioni degli arrestati. Riccio, dipendente in un supermercato: “E’ stata pura follia siamo degli stupidi”.Ruocco, 2 figli disoccupato: “Chiedo scusa di quello che ho fatto, non lo farò mai più”. Pezzurro, disoccupato, precedenti per atti osceni a Gela (si tolse i pantaloni allo stadio): “Sono sceso in campo solo per difendere i miei amici”.
12.55. Finito il processo a carico degli arrestati. Sabella e Dell’Aquila patteggiano la pena. Per loro 8 mesi e sospensione. Tornano a casa.
10.00 Sono in attesa del rito direttissimo le persone coinvolte negli scontri. Stamattina al tribunale di Aversa il processo dinanzi al giudice Picardi. Il Pm è Diana Russo. Si tratta di Salvatore Ronco, 28 anni, Luca Riccio, 23 anni, e Ferruccio Pezzurro 34 anni, Dell’Aquila Giovanni, difeso da Giovanni Abbate, e Sabella Carmine, difeso da Rocco Ascanio, entrambi 21enni. Dovranno essere giudicati per gli incresciosi episodi dell’altro giorno a Mugnano. Una violenza che ha fatto non solo il giro del web ma di tutti i telegiornali compresi quelli nazionali.
Dell’Aquila Giovanni e Sabella Carmine, residenti Giugliano operai e incensurati sono stati arrestati stamattina.
Grazie a videoriprese di emittenti televisive locali i due sono stati individuati quali i responsabili dell’invasione di campo e dell’aggressione a tesserati della squadra di calcio “Virtus Volla” perpetrate il pomeriggio del 23 marzo durante l’incontro di calcio “Giugliano 1928 – Virtus Volla” valevole per il campionato di eccellenza.
Le indagini della polizia intanto proseguono. Al vaglio degli investigatori le immagini girate durante gli scontri. Ad essere coinvolti infatti non soltanto i 5 arrestati. A quanto pare i responsabili della rissa sarebbero molti di più. Nelle prossime ore potrebbero scattare ulteriori provvedimenti restrittivi.
24.04.14
Tre giovani di Giugliano, coinvolti nell’aggressione ai giocatori della Virtus Volla nello stadio di Mugnano, sono stati arrestati dagli uomini del commissariato di Giugliano diretto dal vicequestore Pasquale Trocino.
Si tratta di Salvatore Ronco, 28 anni, Luca Riccio, 23 anni, (questi due già coinvolti nella vicenda Tares) e Ferruccio Pezzurro 34 anni, già gravato da provvedimento Daspo.
Sono stati identificati grazie alle riprese televisive e soprattutto ad un’accurata perquisizione effettuata dalla polizia oggi presso le loro abitazioni.
É stato possibile ricostruire le minacce degli ultrà nei confronti dei giocatori della Virtus Volla prima che cominciasse la gara del torneo di Eccellenza, interrotta alla fine del primo tempo per l’aggressione ai calciatori. A seguito di perquisizione domiciliare, è stato sequestrato dalla Polizia anche l’abbigliamento indossato durante gli scontri di ieri.
Il presidente del Volla in diretta a TG CLUB
gli scontri
Aggiornamento. Il Presidente del Volla Urbano intervenuto in diretta al Tg Club: “O il Giugliano si ritira dal campionato o io ritiro il Volla, in vent’anni di calcio non ho mai visto una cosa simile. Mi chiedo dove erano le forze dell’ordine” Poi ha annunciato il silenzio stampa.
Una brutta pagina di sport quella che è stata scritta allo stadio Vallefuoco durante il match Giugliano-Volla. Un gruppo di facinorosi ha scavalcato le recinzioni, invaso il campo e assalito calciatori e dirigenti della squadra ospite.
I fatti. Pare che a scatenare l’ira sia stato il gesto di un giocatore del Virtus-Volla contro la tifoseria avversaria. Tre minuti di ordinaria follia, botte da orbi tra tifosi e giocatori. Il match era di quelli decisivi per due squadre in corsa ai playoff di Eccellenza. Scarsa la presenza di forze dell’ordine: pare fossero solo tre i carabinieri in servizio.
Feriti. Ad avere la peggio Aliyev, giocatore del Volla, che ha riportato un taglio alla nuca, il commissario di campo e un dirigente del Volla.
“Offeso e umiliato”. Salvatore Sestile, presidente del Giugliano, estremamente amareggiato dell’accaduto ha così commentato: “Esprimo solidarietà alla società sportiva Virtus Volla, ai suoi collaboratori, al suo presidente e a tutti i suoi tesserati nonché alla città di Volla. Oggi è stata scritta una pagina amara per lo sport di Giugliano. Non ci sono parole per definire il vile accaduto. Come uomo di sport mi sento offeso e umiliato nei valori sportivi. In questo calcio non mi identifico”.
“Sestile ritiri la squadra”. “Mai capitato nella storia del calcio campano e mai una violenza così becera in tutta Italia” commenta il presidente Urbano del Volla. “I miei calciatori sono stati colpiti alla testa, è stata una guerriglia. A Mugnano c’erano solo tre carabinieri che hanno avuto paura di agire contro cinquanta supporter gialloblù. Le forze dell’ordine dov’erano? Il presidente Sestile deve ritirare la squadra” ha concluso Urbano.
La gara è stata sospesa al termine del primo tempo.