Giugliano. Sono in corso, da qualche ora, nell’ex campo nomadi di Masseria del Pozzo situato nella cosiddetta “Area Vasta”, alla periferia di Giugliano, delle operazioni di trivellazione per verificare lo stato di inquinamento del suolo. Sul posto sono presenti sia i tecnici dell’Arpac che gli agenti del locale commissariato di polizia.
I poliziotti, coordinati dal primo dirigente Pasquale Trocino, hanno rinvenuto in zona una vecchia vettura, risultata poi rubata. I nomadi che occupavano l’area sono stati trasferiti a qualche chilometro di distanza nei mesi scorsi, in attesa della relizzazione dell’ecovillaggio. L’ex campo, infatti, sorge non lontano da alcune discariche ormai sature. Le perforazioni nel sottosuolo per effettuare i carottaggi arrivano fino ad una profondità di circa 30 metri.