Gli atti del Comune di Giugliano sono troppo complicati. L’ufficio controlli interni, in seguito ad esami effettuati al Comune di Giugliano, ha stilato un report in base al quale sostiene che gli atti redatti dai dirigenti, sarebbero scritti in burocratese stretto. Una forma di scrittura che suscita sgomento ed interdizione nel lettore.
Secondo quanto affermato dall’UCI, la documentazione esaminata sarebbe troppo ricca di riferimenti normativi, articoli, codici e regolamenti che si snodano in un groviglio di commi e rimandi giuridici, belli all’ascolto, ma decisamente poco comprensibili. Nel 2013 sono passati al vaglio dell’UCI 160 determine e 5 scritture private, tutte ricche di arzigogoli e con contenuti poco chiari. Altri controlli, sono stati poi fatti successivamente, ma nulla di fatto: non si capisce nulla. I dirigenti sono stati invitati a curare gli aspetti formali degli atti e la loro redazione, ma nonostante ciò, le scritture continuano ad essere confuse e frastagliate, sebbene ricche di paroloni tecnici e aulici.
Atti ancora troppo complicati e di difficile comprensione: 4 in pagella per il Comune di Giugliano, bocciato.