Si è pronunciato ieri il Governo, in merito all’Atto Camera 5/617 depositato lo scorso 15 luglio dall’onorevole Michela Rostan del Pd relativamente ai disservizi ed ai disagi che hanno interessato la linea metropolitana MetroCampania Nord Est la scorsa estate. A rispondere ai quesiti della deputata dell’area a nord di Napoli è stato il neo -Sottosegretario ai Trasporti, l’onorevole Umberto del Basso de Caro che ha spiegato le ragioni dell’interruzione totale subita dalla linea per alcuni giorni e precisamente
dal 26/6 al 3/7 del 2013 nonché, a prescindere dalla sospensione, quali iniziative il Governo stia predisponendo per migliorare la qualità della linea Metropolitana ex – Alifana. “Sono soddisfatta dell’attenzione prestata immediatamente al tema dal Sottosegretario Del Basso De Caro – afferma la deputata Rostan – al quale, subito dopo l’insediamento, ho chiesto di tenere altissima l’attenzione sulla condizione del trasporto pubblico in Campania, messo in ginocchio dalla Giunta Caldoro in questi ultimi 4 anni. Nella risposta del Governo, sono state evidenziate tutte le lacune della linea MetroCampania Nord Est, specie per quanto riguarda i mancati collegamenti della linea stessa alla restante rete ferroviaria regionale. Carenze strutturali, queste ultime, che complicano notevolmente le operazioni di manutenzione ai macchinari trainanti della metropolitana. Mancano, infatti, i collegamenti con la linea 2 e con Metronapoli, senza i quali, le riparazioni dei macchinari trainanti effettuate da officine esterne diventano vere e proprie vie crucis, con aggravio di costi per la collettività e tempi. Il Governo, inoltre, si è impegnato a monitorare tramite il proprio osservatorio, la qualità degli interventi che, nei prossimi mesi, la Regione Campania adotterà per l’efficientamento del trasporto pubblico locale, sui quali, come ho appena fatto, continuerà anche la mia personale attività di vigilanza. Il diritto alla mobilità dei cittadini deve trovare, a mio avviso, – conclude l’onorevole Rostan – la massima espansione possibile, specie in favore dei residenti della provincia ed in particolare dell’area a nord di Napoli che, senza una linea metropolitana efficiente, sono, in buona sostanza, tagliati fuori dalla rete di trasporto pubblico regionale, con gravissime ripercussioni sulla qualità di vita delle famiglie, dei lavoratori e degli studenti che, tutti i giorni, cercano disperatamente di raggiungere la Città di Napoli”.