Ignoti nella notte hanno divelto 4 pannelli della recinzione della struttura di via Palumbo. L’assessore Cerqua: “Sono sempre più convinto che vi sia una regia strategica alla base di questi atti di vandalismo”
Ancora un raid nella Villa Comunale di via Palumbo. Ancora una gratuita aggressione della struttura pubblica, che accoglie i più piccoli cittadini di Qualiano nelle ore di svago insieme a nonno e genitori. Dopo il duplice raid perpetrato sempre da balordi nel mese di marzo (nelle notti del 10 e del 13), la struttura pubblica di via Palumbo, nella notte appena trascorsa, ha subito nuovo episodio vandalico.
“Sono sempre più convinto che vi sia una regia strategica alla base di questi atti di vandalismo. –sottolinea con grande amarezza l’assessore al Patrimonio, Bonaventura Cerqua– Non è possibile che balordi si accaniscano contro una struttura, che seppure nei suoi limiti, è un bene di tutti. – poi auspica- Sono certo che scopriremo chi porta avanti questi episodi distruttivi, che fanno solo male alla collettività”.
Gli ignoti hanno agito con la complicità del buio, penetrando probabilmente nella Villa comunale dall’accesso di via Marconi, poi si son portati dietro la zona del piccolo Anfiteatro e lì hanno scardinato dai pilastri ben 4 pannelli della recinzione della struttura di via Palumbo. Addirittura due di questi pannelli sono stati trovati nell’orto del giardino della casa privata, che si trova al confine con la Villa.
“Non so cosa dire, né cosa pensare. Sono solo molto amareggiato, non vi è nessun motivo logico alla base di questo gesto. Voglio pensare al “malessere” dell’essere giovani, di cui come adulti ci dobbiamo fare carico. – sottolinea il sindaco Ludovico De Luca– Mi auguro che, dietro queste azioni non vi siano “mentori” o paternità occulte”.