Stati Uniti. Il ballerino statunitense Marcus Bellamy, impegnato in diversi spettacoli di Broadway, noto anche in Italia per aver lavorato in alcune edizioni del talent Amici nel gruppo di professionisti guidati da Daniel Ezralow e nel corpo di ballo dei tour di alcuni cantanti, è stato fermato con l’accusa di aver ucciso il compagno Bernardo Almonte in un appartamento nel Bronx.
A dare la notizia del delitto, che sarebbe avvenuto tra il 18 e il 19 agosto, è il tabloid britannico Daily Mail: secondo la testata, la vittima, morta per strangolamento, era un tecnico informatico 27enne ed era legato a Bellamy da una relazione di lunga data. Il ballerino avrebbe confessato il delitto a un vicino di casa, che poi avrebbe avvertito la polizia.
Il particolare agghiacciante è che Marcus Bellamy ha scritto la ‘sua’ confessione sul profilo Facebook, ancora attivo, in due post datati 19 agosto, uno delle 16 e l’altro delle 16.02: “Io sono Dio. Do la vita e posso toglierla. E così sia“, seguito dall’hashtag ‘the rapture’, ovvero ‘furore’, ‘estasi’, cui ha aggiunto “Perdonami. L’ho fatto perché ti amo. Vi amo tutti. Amo anche lui. Lui mi ha detto che amore e odio sono la stessa emozione. Perdonami. Non so quello che faccio. L’ho fatto per amore. Per Dio. In cielo”. A Broadway Bellamy ha lavorato in musical come Spider-Man: Turn Off the Dark eTarzan.
Fonte: Repubblica.it