Un terremoto provoca diversi tipi di oscillazioni in un edificio. Le più dannose sono quelle orizzontali, che colpiscono sopratutto le costruzioni più antiche. A rischio sono anche le case costruite senza seguire le normative sismiche. La Protezione civile ha stilato alcune norme di comportamento da seguire durante e dopo le scosse.
Durante un terremoto
- In un luogo chiuso, è consigliabile mettersi sotto una trave, nel vano di una porta o vicino a una parete portante.
- Prestare attenzione a intonaco, controsoffitti, vetri, mobili: le cose che cadono potrebbero essere pericolose.
- Fare attenzione all’uso delle scale: spesso sono poco resistenti.
- Meglio evitare l’ascensore: si può bloccare.
- All’aperto, allontanarsi da edifici, alberi, lampioni, linee elettriche: vasi, tegole e altri materiali che cadono potrebbero essere pericolosi.
Dopo un terremoto
- Assicurarsi dello stato di salute delle persone coinvolte.
- Uscire con prudenza, indossando le scarpe: in strada ci potrebbero essere vetri rotti e altri oggetti che potrebbero ferire.
- In una zona a rischio maremoto, allontanarsi dalla spiaggia e raggiungere un posto elevato.
- Raggiungere le aree di attesa previste dal piano di protezione civile del comune in cui ci si trova.
- Limitare l’uso del telefono.
- Limitare l’uso dell’auto per evitare di intralciare le operazioni di soccorso.
Fonte: Internazionale.it