Tra incredulità e fede, si grida al miracolo a Trevignano Romano (Roma), sulle rive del lago di Bracciano, divenuto nuova meta di fedeli. Una statua raffigurante la Madonna, acquistata a Medjugorje da una coppia residente nel piccolo centro laziale, avrebbe iniziato da un certo tempo a versare lacrime di sangue. La vicenda fa tornare alla mente quanto avvenuto nel 1995 a Civitavecchia, quando una statuina, anche in quel caso proveniente dalla località di pellegrinaggio croata, avrebbe lacrimato sangue per 14 volte.
“La vicenda – dice all’Adnkronos Claudia Maciucchi, sindaco di Trevignano – interessa il Comune principalmente per i disagi che potrebbe portare all’attività quotidiana dei cittadini. Per questo motivo abbiamo convocato una conferenza di servizi con carabinieri, polizia, protezione civile e polizia municipale in modo da gestire un possibile aumentato afflusso di persone che potrebbe compromettere la viabilità”.
“In due occasioni la Madonna è stata momentaneamente spostata presso la ‘Casa del Fanciullo‘, struttura che ospita la chiesa del Sacro Cuore, proprio per evitare l’intasamento delle strade del borgo”, aggiunge Maciucchi. La necessità di spostare la statua sarebbe stata dettata dal grande afflusso di fedeli presso l’abitazione della coppia.
In questi giorni i pellegrini hanno preso parte anche a delle veglie di preghiera organizzate con il benestare del vescovo Mons. Romano Rossi. Il sacerdote del paese, Don Gabriel Gabati, interpellato sull’argomento, non si sbilancia e non intende per ora rilasciare dichiarazioni. In parrocchia si preferisce mantenere il massimo riserbo in attesa delle verifiche che in questi casi vengono effettuate dalla Santa Sede.
Fonte: Adkronos.com