È morto all’età di 89 anni, nella sua casa di Roma, Ermanno Rea, grande scrittore napoletano, giornalista per numerosi quotidiani e settimanali, intellettuale riferimento della sinistra, candidato alle ultime Europee con la lista di Tsipras.
Nella sua lunghissima carriera Rea ha vinto il Premio Viareggio nel 1996 con il romanzo autobiografico “Mistero napoletano” e il Premio Campiello nel 1999 con “Fuochi fiammanti a un’hora di notte”. Un altro suo romanzo, “Napoli ferrovia”, è stato finalista al Premio Strega 2008.