Giugliano. Pensioni di invalidità e maternità al posto delle “mesate” per gli affiliati. E’ questo il quadro accusatorio che emerge dall’operazione della Guardia di Finanza di Napoli che ha portato all’arresto di circa 30 persone e ad una raffica di perquisizioni e sequestri in mattinata nella città di Giugliano.
Il sistema sarebbe stato ideato dal defunto boss Feliciano Mallardo. Secondo quanto ricostruito dalle Fiamme Gialle, coordinate dalla Procura di Napoli, ‘o Sfregiato aveva garantito la concessione di pensioni di invalidità al posto delle “mesate” normalmente dovute dal clan ai propri affiliati. Un espediente usato per coprire un costo notevole che gravava sulle casse della cosca. In pratica erano lo Stato e il contribuente giuglianese a finanziare la camorra.
Decisive, in questo senso, sarebbero state le rivelazioni del pentito, Giuliano Pirozzi, colletto bianco, che avrebbe descritto un vero e proprio sistema che coinvolgerebbe uffici del Comune di Giugliano, l’INPS e affiliati di camorra.