Non solo la maltrattava, la picchiava e la umiliava ad ogni ora del giorno, ma la costringeva ad avere rapporto sessuali di ogni natura. Una violenza inaudita, su quella donna, 43 anni, che da due anni era la sua compagna. Spesso la violentava, la prendeva a schiaffi e pugni. L’ultimo episodio però l’ha talmente sconvolta da aprirle finalmente gli occhi su quell’uomo rude, un orco, un animale senza ragione.
Dopo l’ennesimo litigio lui, dopo averla scaraventata al suolo, le urina addosso, come se lei fosse meno di una fogna. Un gesto sconcertante tanto che la donna, piena di lividi e di sangue decide di recarsi dai carabinieri della stazione di Villaricca. Lì, sconvolta, tremante e sotto choc racconta tutto ai carabinieri che intervengono immediatamente ammanettando il 32enne.
Lui pregiudicato e agli arresti domiciliari, adesso non potrà più fare danni. Le forze dell’ordine lo hanno condotto nel carcere di Poggioreale. L’accusa è di maltrattamenti. La donna ha raccontato ai carabinieri di aver subito violenze per due anni. Soprusi e umiliazioni di ogni genere che le hanno reso la vita impossibile. Quando poi si è ritrovata al suolo, con il terrore di rialzarsi per evitare altri schiaffi e pugni, ed invece lui ha infierito urinandole addosso, la donna non ce l’ha più fatta ed ha deciso di denunciare.